Convegno. L’INSEGNANTE FRA AUTORITÀ E LIBERTÀ

    Il nostro Centro culturale desidera entrare nel vivo delle questioni e delle sfide che interpellano la nostra società oggi. Tra queste stanno in primo piano l’educazione e la scuola.

    Anche nel nostro contesto ticinese la scuola è un cantiere aperto, alle prese con cambiamenti che toccano la figura e il ruolo dell’insegnante, la natura dei rapporti educativi, le discipline e la trasmissione del sapere, il rapporto con i bisogni della società, l’inclusione e la differenziazione dei percorsi formativi e altre questioni ancora.
    La passione per la scuola e l’educazione ha accomunato da qualche tempo un gruppo di insegnanti e non, di diverse sensibilità culturali, nel riflettere sui cambiamenti in atto e sulle prospettive di evoluzione della scuola in Ticino, con l’occhio attento all’orizzonte oltre i nostri confini, in una prospettiva di dialogo con la società civile.
    Il cammino ha portato alla nascita dell’Associazione Essere a scuola, che si propone di “promuovere una visione non settoriale della scuola: una scuola dunque intimamente connessa e in dialogo continuo con le altre realtà sociali, educative, consapevoli che le questioni scolastiche riguardano tutti.”
    L’Associazione si presenta al pubblico organizzando il 27 novembre un Convegno dal titolo L’insegnante fra autorità e libertà”, un tema che mette al centro la figura dell’insegnante e degli allievi, coinvolti nella relazione educativa e nella trasmissione del sapere.

    Il nostro Centro culturale, in dialogo con l’Associazione Essere a scuola, ha deciso di sostenere questa iniziativa per il valore culturale della proposta, che emerge molto bene dal testo di presentazione del Convegno. Convegno che ha come naturali destinatari coloro che a diverso titolo si occupano di scuola, ma non vuole essere riservato agli addetti ai lavori.

    Subscribe
    Notificami
    guest
    0 Commenti
    Inline Feedbacks
    View all comments